CAMMINARE DOMANDANDO -Ultime Conversazioni con Don Gallo

7.90

AUTORE: FEDERICO TRAVERSA

COLLANA: FUORI COLLANA

FORMATO: 15X21

PAGINE: 128

PREZZO: € 7,90

Esaurito

Descrizione

le conversazioni e gli incontri fra il prete degli ultimi e lo scrittore Federico Traversa uno, fra i tanti, che ha avuto la fortuna di camminare con lui. Con interventi di Giampiero Gasperini, Tonino Carotone e gli amici della Comunità San Benedetto al Porto.

 

 

Partendo dal racconto in presa diretta di una lunga giornata in viaggio tra Genova e Torino avvenuta nel febbraio 2013, si parte per un percorso più profondo.

I dialoghi con Federico Traversa, sulla scorta delle esperienze dei libri precedenti, rivelano una dimensione intima a tratti davvero sorprendente di un uomo che, come pochi altri, ha lasciato un segno indelebile sulla sua epoca.

Questo libro è il riflesso del viaggio interminabile intrapreso da Don Gallo all’inizio delle sue tante scelte, è la storia dell’incontro, lungo quel viaggio, di un viandante curioso e attento, che ha saputo osservare e ascoltare, che ha percepito la forza comunicativa di chi tramutava in gesti di amore autentico le parole di speranza che troppo facilmente si è abituati a far correre, senza che poi ad esse conseguano azioni adeguate.

Don Gallo non si fermava mai di fronte a nulla, esattamente come fa la vita, anche se noi spesso ce ne scordiamo.

 

Federico Traversa (Genova – 1975). Scrittore, co-fondatore di Chinaski Edizioni, ha pubblicato un romanzo (“Il contorno del camaleonte”) e diverse titoli legati alla musica, sovente con la collaborazione degli stessi artisti (Tonino Carotone, Africa Unite).

La sua svolta, sia come scrittore che come uomo, è avvenuta dopo l’incontro con Don Andrea Gallo. I due libri che ha scritto con lui (“Io cammino con gli ulltimi” e “E io continuo a camminare con gli ultimi”) sono stati entrambi ripubblicati da grandi editori italiani. E, quel che più conta, oggi Federico ha un figlio, che si chiama Alessandro Andrea, e davvero non è difficile comprendere in onore di chi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *